A causa delle leggi segregazioniste, i neri, l’80% della popolazione, non solo erano senza diritti civili e politici, ma erano stati privati delle terre migliori, avevano i salari più bassi, non potevano usufruire dei servizi sociali che nelle loro aree spesso non venivano realizzati: niente case, acqua, elettricità, scuole, ospedali…

Le zone rurali come i sobborghi delle città sono le parti più degradate di un Paese ricchissimo, oro — carbone ecc., ed evoluto con standard occidentali.